Oggi su TMN abbiamo i TDL! Scusate il gioco di parole, ma è un grande piacere per noi avere qui Frank, leader dei The Dolly’s Legend, super carico per una bella intervista sulle pagine di Topmusicnews!

Ciao a tutti, sono Frank. Grazie mille per l’invito!

Frank, ti va di introdurci la band ed illustrarci, per sommi capi, il vostro percorso dagli esordi sino ad oggi?

TDL è nato nel 2007, sono partito suonando da solo con chitarra, voce e armonica le mie canzoni. Dopo anni di concerti in questo modo nel 2015 sono riuscito ad affiancare parallelamente al progetto anche la band che è composta da Nataly, mia moglie, al basso, Steve alla chitarra solista e Claude alla batteria. Ad un nostro concerto non sentirete neanche una cover: solo materiale “made by TDL”!

Il vostro nuovo album, The Scar Needs Time, è uscito da poco: quali le vostre prime impressioni?

Direi che piace… meno male visto che è stato abbastanza difficoltoso registrarlo essendo stato creato appena prima dell’“epoca Covid”. Alla fine però, anche se con tempi lunghi, posso affermare che è uscito un bel lavoro dove ognuno di noi ha messo del suo! Anche se le canzoni le scrivo io lascio completa carta bianca ai ragazzi per quel che riguarda il loro strumento e penso sia giusto così! Il risultato è quello che sentite!

Dopo i singoli e video Freedom e Home, ecco Hole in the Water: ce lo racconti?

Ciò che succede intorno a me o a me stesso ha, purtroppo o per fortuna, una fortissima influenza sulle canzoni. Freedom è una riflessione sulla nostra società (è stata scritta circa sei mesi prima del Covid), Home è ambientata in pieno lockdown e Hole in the Water parla di un argomento molto sottovalutato che è la depressione. Spesso “depressione” è un termine che si usa a sproposito come sinonimo di tristezza e, come conseguenza, si tende a sottovalutarne la gravità. Invito tutti a riflettere su questo argomento e ad aiutare le persone che soffrono di questa grave malattia nel modo che meritano… nel video sono presenti delle citazioni sulla depressione e l’ultima alla fine del video, di William Gibson, penso che sia quella da verificare subito: “Prima di diagnosticarti la depressione o bassa autostima accertati di non essere circondato da idioti”. Direi che è abbastanza chiaro, oltre che vero al cento per cento. Ci sono persone che possono salvarti la vita e altre che possono rovinartela: attenzione!

Siete attualmente in tour, come è stato questo ritorno sul palco?

Emozionante! La voglia di suonare dal vivo c’è alla grande dopo due anni di stallo. La musica dal vivo ha sofferto molto ed è ora che si riprenda il posto che merita nel tempo di ognuno di noi quindi mi permetto di fare un appello a tutte le band: non mollate! Purtroppo, soprattutto per loro, molti locali non sono sopravvissuti al periodo Covid quindi le opportunità di suonare si sono ridotte e non di poco ma, mi raccomando, non molliamo!

Acustico o elettrico: cosa vi rappresenta meglio?

Non ci ho mai pensato ma è una domanda interessante a cui rispondo con una riflessione: con l’elettrico non necessariamente esprimi più grinta e con l’acustico più intimità, almeno dal mio punto di vista. Non a caso infatti io prediligo l’utilizzo della chitarra elettrica anche quando suono in versione one man show perché riesco a dare una maggior “espressione” allo strumento, molto utile nei pezzi più soft come per esempio Home o la vecchia, ma sempre a me cara, No News Today. Con la chitarra acustica, nel modo in cui la suono, riesco a dare una dinamica più marcata quindi i passaggi da forte a piano sono accentuati perciò si presta di più a pezzi “tirati” come, sempre andando indietro nel tempo, Fake Free Man. Ogni versione ha i suoi vantaggi e svantaggi e in questi punti di forza e limiti c’è tutto il sound di TDL, da solo o con la band. Uscendo dal contesto di TDL però dico, senza dubbio, che preferisco suonare la chitarra elettrica.

Grazie Frank, il finale è tutto tuo!

Grazie a voi per l’opportunità dell’intervista e grazie a TE che stai leggendo! Seguiteci, oltre che su Facebook (www.facebook.com/thedollyslegend), Instagram (www.instagram.com/thedollyslegend) e YouTube (www.youtube.com/@thedollyslegendofficial), ai nostri concerti: è lì la parte più importante 🙂 comunque, che sia TDL o meno, sostenete la musica live! Grazie ancora!